La neve e la poesia dell’infanzia


no two alike

no two alike (Photo credit: Ed from Ohio)

La neve ha coperto la pianura del Nord, benché a Torino sia caduto a malapena un centimetro e la bianca coltre non abbia neppure avuto il tempo di depositarsi sui tetti di questa città. Oggi c’è perfino una parvenza di sole.

Ho letto, qualche minuto fa, il post un po’ melancolico di un’amica, su Facebook, che ricordava la propria infanzia e la felicità infantile di uscire nel cortile di casa, in Dobrogea, a giocare nel bianco.

Una felicità intima, rivissuta oggi nella sua bimba e contrapposta alle preoccupazioni che abbiamo noi, adulti, allarmati dal traffico, dalle gomme lisce e da tutte quelle cose che ci hanno tolto la capacità di gioire.

“Quando abbiamo perso l’entusiasmo dell’infanzia?” domanda la mia amica ai suoi amici della rete. ” L’abbiamo perso nel momento in cui – sbagliando – ci siamo convinti di non essere più bambini..” è stata la mia risposta.